Si dice che il tempo passi più in fretta quando ci si
diverte o comunque quando si è pieni di energia, di idee e di voglia di fare,
così almeno ce la si vive qui allo St’Orto Urbano!
Presi dal fare, ideare e
progettare, il tempo ci vola tra le mani e non è facile stare al passo con i
progressi e con la voglia di raccontarli anche agli altri, ma tant’è … ci
prendiamo il tempo che c’è …
Questa settimana, per esempio, davano gran sole lunedì, così
alle 9 e 30 ci siamo date appuntamento nella nostra Terra per Crescere e abbiamo
deciso di inaugurare la settimana con qualche pratica di risveglio, che ci ha
tonificate e spronate nel lavoro e nella creatività.
Ed ecco che sono nate le
prime proposte per lo St’Orto in cassetta, ovvero simpatiche porzioni di orto
da balcone dove una primula rallegra qualche seme di carota o una viola veglia
sul germinare di una zucca.
L’idea è di condividerle poi con i nostri
sostenitori, in modo da lanciare una prima campagna di autofinanziamento e allo
stesso tempo permettere a chi non può raggiungerci nel lavoro pratico di sostenerci
in altro modo e pensare a noi comodamente da casa.
Il tempo piovoso o incerto ci ha poi dirottate verso altre
questioni di tipo logistico-organizzativo ideali per i giorni di pioggia, come
iniziare a coltivare partenariati con alcuni esercizi commerciali di zona, come
il Bricocenter di via Cigna, che ci ha promesso in dono terriccio, sementi,
piantini, guanti spaiati, insomma, tutto quell’insieme di materiali che, se
invenduti, ogni 15 giorni per loro diventano inutilizzabili e destinati al
macero e che invece per noi possono essere preziose risorse! Per ora in realtà
è solo un accordo informale, ma siamo fiduciose sul fatto che presto sarà
realtà …
E poi, un po’ di acquisti si devono pur fare, per esempio un
bellissimo set di attrezzi da giardinaggio per i nostri bimbi, che presto
saranno i più assidui frequentatori dello St’Orto.
Col ritornare del sole venerdì, nuovo slancio per nuove
operazioni di pulizia in quella che sarà l’area bimbi, dove stiamo già
progettando la costruzione dei giochi.
I
principali e visibili risultati della settimana sono stati la rimozione di almeno
7 sacchi pieni di monnezza dalla zona sottostante al grande pruno, che ora
troneggia in fiore pronto ad accogliere a breve un paio di altalene, l’estirpazione
dei rovi e della maggior parte delle sterpaglie lungo la ringhiera perimetrale
che da sulla piazza, la potatura del glicine e la riscoperta del bel marciapiede
in pietra naturale che costeggia tutta l’area, da anni sepolto dalla sporcizia.
Il tutto ad opera delle solite mamme balenghe e di due nuove
presenza maschili, manco a dirlo di papà balenghi, appena approdati e già
fidelizzati al nostro rigoglioso progetto.
Oggi, sabato giorno di mercato, solo una visita fugace tanto
per conoscere meglio l’equipe di
ViviBalon, gestori dell’area mercatale circostante e dunque coinquilini diretti,
che hanno accolto con simpatia e rispetto la nostra nascente iniziativa. Un
grazie a loro che sorvegliano il nostro giardino durante lo svolgersi del
Balon, affinché lo spazio ed il lavoro iniziato sia preservato da nuove
schifezze e rispettato dai più.
Pare infine che il bel tempo ci accompagnerà per tutta la
prossima settimana, dunque credo proprio che se ne vedranno delle belle a San
Pietro in Fiore, ed infine, anche se non è ancora il momento di svelarvi tutti
i nostri retroscena, sappiate che stiamo lavorando a nuove sorprese per tutti
voi, a partire dall’intenso scambio di idee e proposte per la creazione del
futuro logo, fino all’interazione di tutto ciò con le altre attività della
nostra associazione, Fuori di Palazzo, in primis con le stimolanti potenzialità
della Banca del Tempo di cui si parlerà lunedì alle 14 all'Arcabalenga… ma questa è un’altra storia e ve la dovremo raccontare
un’altra volta.